BIOGRAFIA

Maria Rosa Benso ha iniziato a dipingere giovanissima frequentando l’atelier di Margherita Carena, allieva di Felice Casorati, e nel corso degli anni ha approfondito e trasformato la sua misurata e meditata ricerca pittorica grazie a percorsi di studio e professionali che, peraltro, l’hanno dapprima condotta in direzione diversa.

Dopo gli studi in Lingue e letterature straniere a Cà Foscari di Venezia e a Torino, dove si è laureata in Lingua e letteratura inglese, ha conseguito infatti la specializzazione in Letteratura Americana all’Università di Urbino e, sempre in ambito letterario, ha preso parte agli incontri e interventi sul teatro shakespeariano di Giorgio Melchiori, Sergio Perosa e Giorgio Strehler, mentre in ambito linguistico e semiotico ha seguito i seminari di Umberto Eco al Centro Internazionale di Studi Semiotici di Urbino.

Tale formazione l’ha condotta ad operare professionalmente per due decenni nel campo della linguistica applicata e, in particolare, nella progettazione e direzione di centri di formazione linguistica professionale d’avanguardia presso enti ed organizzazioni internazionali, ad intrattenere contatti con Centri di ricerca d’eccellenza quali Manchester Business School ed Edinburgh University (Gran Bretagna), Harvard University, Massachusetts Institute of Technology e Stanford University (Stati Uniti) e Beijing University, a Pechino, in occasione del Fourth World Conference on Continuing Engineering Education del 1989.

I numerosi viaggi e soggiorni in Paesi europei, Stati Uniti, Cina e Sud America le hanno permesso,nel contempo, di cogliere i diversi aspetti socioculturali delle popolazioni e studiare i contenuti delle pagine creative, dall’Action Painting all’arte e scrittura araba e cinese, grazie inoltre allo studio di queste ultime due lingue.

In particolare, entrata in più stretto contatto con artisti e curatori del MoMA, Museum of Modern Art di New York, ha completato la propria formazione con corsi sulla “New York School” e sul collage e assemblage.

Del 2010 è la mostra personale Enigma Variations, allestita presso la sede del Piemonte ArtisticoCulturale di Torino con il patrocinio della Regione Piemonte.

La mostra segna l’inizio di una stagione di rassegne che esprimono il clima di un’esperienza in cui “segno”, “materiali” e “pagine astratte” caratterizzano le mostre Spazi di confine presso la Fondazione Fulvio Croce, Palazzo Capris di Cigliè di Torino (2012), Haiku: la poetica del segno presso la Biblioteca Nazionale Universitaria, Torino (2018) con il patrocinio MiBACT, e Denominatore comune, quadripersonale con Nino Aimone, Piero Ruggeri e Giorgio Stella (2022) presso Palazzo Lomellini, Carmagnola (Torino).

Un percorso che annovera inoltre la Biennale d’Arte di Vallebona (2014), la collettiva al Teatro dei Dioscuri del Quirinale a Roma (2015), le rassegne internazionali Telephone (2015 e 2020) dell’artincubator “Satellite Collective” di Seattle (USA), la collettiva slideshow presso la sede del MoMA a New York (2020) e, tra le mostre dell’APA, Associazione Piemontese Arte, Pittura e scultura aconfronto (2017), Presenze (2018) e Dialogo con i Maestri (2020).

Del 2024 è la collettiva Liquid Sky presso il Galata – Museo del Mare di Genova.

Accanto alle esposizioni, si ricorda l’impegno con l’Associazione Orolontano dell’artista Alfonso Filieri, Roma, che ha esposto suoi libri d’artista sul tema di The Waste Land di T. S. Eliot negli spazi della Fondazione Monti Uniti di Foggia, del Museo Giacomo Manzù di Ardea (Roma), ed inoltre della Biblioteca Nazionale di Roma e della Biblioteca Gino Baratta di Mantova, presso le quali si trovano due sue opere.

Maria Rosa Benso fa parte di Post-Millenium New York School (PMNYS), associazione di artisti indipendenti collegati al MoMA e di “Piemonte Artistico Culturale” e “Ponte per l’Arte” a Torino.È stata inoltre iscritta al Circolo degli Artisti di Torino.

Saggi, recensioni, testimonianze: A. Audoli, M. Bernardi, W. Beck, A. Cavallera, M. Centini, A. Davies, K. Lanfranco, G.G. Massara, E. Massone, A. Mistrangelo, M. Paglieri.

    ASSOCIAZIONI

Maria Rosa Benso fa parte di varie associazioni, tra le quali:

Ponte per l’Arte, Torino
Piemonte Arertistico Culturale, Torino
PMNYS (Post Millennium New York School) – gruppo internazionale indipendente di artisti                     collegati al MoMA, New York, USA.

COLLEZIONI

Le opere di Maria Rosa Benso si trovano in collezioni private e pubbliche in Italia, Francia, Inghilterra e Stati Uniti.